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Argomenti - Archeo

Libri

Manuale di management per l’archeologia

Scrive Stefano Monti nella Premessa che questo volume, scritto con Carolina Megale, «non è un libro di archeologia, è un libro di “archeologia contemporanea”»: un’asserzione che può, sulle prime, disorientare e indurre il lettore a chiedersi che cosa possa intendersi per archeologia «contemporanea», ma che trova la sua giustificazione quando si passa alla trattazione vera e propria del tema prescelto dagli autori. Che, in estrema sintesi, è quello della collocazione professionale dell’archeologo e, soprattutto, dei passi che deve intraprendere per poter operare. In questo senso si fa perciò più comprensibile il concetto della contemporaneità, dal momento che, rispetto a un passato ancora recente, lo scenario in cui si trova a muoversi chiunque ambisca a lavorare nel mondo dei beni culturali è notevolmente mutato, per effetto di nuove normative e riforme.

Archeo In edicola

Archeo n. 451 – Settembre 2022

In questo numero: il processo di unificazione dell’Italia da parte di Roma non fu solo l’esito di operazioni militari…; A Rovereto torna il RAM; Procida e il suo nuovo museo archeologico, che documenta e racconta ambiente, mare e storia antica dell’area; Finzione letteraria e ricerca storico-archeologica sono incompatibili?; Bologna, approdata una straordinaria selezione delle pitture provenienti da Pompei.

In edicola Monografia

I Bronzi di Riace

Archeo monografie n. 50 - Agosto/Settembre 2022. «Questa monografia racconta la storia del più spettacolare ritrovamento di archeologia subacquea del Mediterraneo, nonché di uno dei più straordinari rinvenimenti dell’archeologia del Novecento tout court. Coordinate da due «addetti ai lavori» che vivono la loro professione con grande passione e competenza (Luigi Fozzati e Alessandra Ghelli), le pagine seguenti riuniscono le voci dei principali protagonisti che all’avventurosa riscoperta dei Bronzi rinvenuti al largo di Riace hanno dedicato anni di ricerche»

Archeo In edicola

Archeo n. 450 – Agosto 2022

In questo numero: Nerone, la sua storia e il restauro di un suo ritratto marmoreo, scoperto in una collezione privata inglese; la necropoli etrusca di Casenovole, ora raccontata in mostra al Museo Archeologico e d’Arte della Maremma di Grosseto; il Museo delle Palafitte di Ledro fa 50 anni; Sardegna, terra di pietre giganti: oggi i millenni dell’isola sono raccontati in una grande mostra internazionale al Museo Archeologico di Napoli;

Archeo In edicola

Archeo n. 449 – Luglio 2022

In questo numero: i quattro poli del Museo Nazionale Romano oggi al centro di un progetto di restauro e riallestimento. Ne parliamo con il direttore Stéphane Verger; la scoperta della Città di Spina, uno dei più importanti centri portuali etruschi sull’Adriatico; in Valle Camonica, dove l’archeologia diventa strumento di inclusione; Heinrich Schliemann, il più celebre e discusso protagonista dell’archeologia di tutti i tempi

In edicola Monografia

Ittiti, una civiltà riscoperta

Archeo monografie n. 49 - Giugno/Luglio 2022. Introduzione: «razie alla sua posizione geografica e geopolitica durante il corso della storia, la Türkiye è stata la culla di numerose civiltà. Si è pertanto configurata come un museo a cielo aperto, con abbondanti tracce lasciate nel corso del tempo da questi insediamenti. Gli studi che mettono in luce il patrimonio culturale locale

Archeo In edicola

Archeo n. 448 – Giugno 2022

In questo numero: alla scoperta della mostra sulle più grandi scoperte archeologiche compiute in Inghilterra; Feltre e la sua storia, prima oppidum retico e poi municipium romano; Giovanni Battista De Rossi l’«inventore» dell’archeologia cristiana, protagonista di una serie di scoperte di eccezionale importanza; Tarquinia, nuove notizie provenienti dagli scavi; 21 giugno 217 a.C. la battaglia del lago Trasimeno, una pagina nera della storia di Roma

Archeo In edicola

Archeo n. 447 – Maggio 2022

In questo numero: con Luciano Canfora alla scoperta del perché, nel VII secolo, la produzione di materiale scritto in greco proveniente dall’Egitto si interruppe; sebbene non conforme al costume romano, la pratica ella mummificazione trova attestazioni significative nell’urbe; visita alla mostra «1932, l’elefante e il colle perduto» ai Mercati di Traiano; il circolo megalitico di Stonehenge non fu l’esito di un’iniziativa isolata, ma prese forma nell’ampio contesto culturale dell’età del bronzo. Al British Museum il punto sull’argomento.

In edicola Monografia

Archeologia nel cuore di Roma

Archeo monografie n. 48 - Aprile/Maggio 2022. Introduzione: «Il centro monumentale di Roma antica accoglie testimonianze archeologiche tra le più rilevanti dell’Occidente e non solo. Si tratta di un patrimonio universale, visitato, ogni anno, da milioni di persone provenienti da tutto il mondo. Eppure, la visita di questo complesso fatto di grandi edifici, frammenti architettonici, sculture e «semplici» lastricati viari non è impresa facile. La presenza «simultanea» di monumenti imponenti per dimensioni e per immediata bellezza, riuniti all’interno di un perimetro relativamente circoscritto ma risalenti a epoche ed eventi distanti tra di loro spesso anche centinaia di anni, richiede una conoscenza preliminare tutt’altro che scontata.