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Argomenti - biodiversità

Archeo

Archeo n. 428 – Ottobre 2020

In questo numero: Salvataggio dei templi di File; Omero a Babilonia; Eredità di Vercingetorige; SPECIALE Ritorno a Persepoli
Editoriale - Nel 1954 il governo egiziano decise la costruzione di una grande diga sul Nilo in grado di arginare le periodiche inondazioni causate del grande fiume africano. Un primo sbarramento, completato nel 1902 nei pressi della città di Assuan – all’altezza della Prima Cataratta –, aveva già compromesso le vestigia di un sito archeologico celebre, situato sull’isola di File e noto sin dall’Ottocento come «la perla del Nilo»: un complesso sacro, dedicato alla dea Iside, composto da un grande tempio principale accompagnato da una serie di edifici minori. In quei primi decenni del Novecento era consuetudine che i visitatori si aggirassero in barca tra le colonne e i capitelli parzialmente sommersi dai flutti…