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Argomenti - Israele

Archeo In edicola

Archeo n. 458 – Aprile 2023

In questo numero: alla scoperta degli scavi della «Pompei israeliana»; proseguono le rubriche “Donne di potere” e “Archeologia e letteratura”; l’approvvigionamento idrico nella storia delle comunità umane. Quali risposte furono date in materia nel corso dell’età classica? e tanto altro ancora…

Archeo In edicola

Archeo n. 430 – Dicembre 2020

In questo numero: Elamita; Domus dell'Aventino; Fenicia Malta; Prima del Profeta; SPECIALE Viaggio in Terrasanta
Editoriale - In una lettera dell’aprile 1819 indirizzata al pittore Friedrich Müller, Johann Wolfgang von Goethe esprime una convinzione divenuta – come spesso accade con le intuizioni dei spiriti sommi – luogo comune: «Si vede solo quello che si sa», scrive il poeta, specificando come «in realtà, si riconosca solo quello...

Archeo

Archeo n. 429 – Novembre 2020

In questo numero: Vittoria alata; Donne nell'antichità; Etruschi in Giappone; Barbari; SPECIALE I misteri di Zhob
Editoriale - Se non altro per il silenzio stampa imposto per due settimane, la notizia di una serie di attentati «iconoclasti» avvenuti il 3 ottobre scorso in tre dei piú importanti musei di Berlino merita attenzione. Ma vediamo i fatti: il celebre Pergamon Museum, situato al centro dell’Isola dei Musei della capitale tedesca, era stato appena riaperto (dopo mesi di chiusura dovuti all’emergenza sanitaria), quando una o piú mani ignote ne hanno percorso le sale, imbrattando una settantina di oggetti esposti con un...

Archeo

Archeo n. 410 – Aprile 2019

Editoriale Era un’epoca… Un’«aria di famiglia» accomuna l’avventurosa vicenda riferita da Giacomo Baldini in apertura dello Speciale (vedi alle pp. 84-103) alla rievocazione di un personaggio eccezionale proposta da Orietta Rossini alle pp. 48-59. È l’aria di un’epoca, anzi, dell’epoca per eccellenza, avviatasi all’insegna di premesse luminose e conclusasi nella catastrofe. Leggendo i loro articoli, vedremo muoversi sulla scena dello scorcio tra Otto e Novecento – e solo a qualche centinaio di chilometri di distanza gli uni dagli altri – personaggi come il colono toscano Sabatino Capresi, nobili illuminati e antiquari senza scrupoli, archeologi e antichisti di fama come il veronese Luigi Adriano Milani e, naturalmente, il grande praghese (e romano d’adozione) Ludwig Pollak.Tutti, ognuno a modo suo e ognuno «secondo le proprie possibilità», con la mente e il cuore rivolti al...