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Argomenti - filatelia

Archeo

Archeo n. 428 – Ottobre 2020

In questo numero: Salvataggio dei templi di File; Omero a Babilonia; Eredità di Vercingetorige; SPECIALE Ritorno a Persepoli
Editoriale - Nel 1954 il governo egiziano decise la costruzione di una grande diga sul Nilo in grado di arginare le periodiche inondazioni causate del grande fiume africano. Un primo sbarramento, completato nel 1902 nei pressi della città di Assuan – all’altezza della Prima Cataratta –, aveva già compromesso le vestigia di un sito archeologico celebre, situato sull’isola di File e noto sin dall’Ottocento come «la perla del Nilo»: un complesso sacro, dedicato alla dea Iside, composto da un grande tempio principale accompagnato da una serie di edifici minori. In quei primi decenni del Novecento era consuetudine che i visitatori si aggirassero in barca tra le colonne e i capitelli parzialmente sommersi dai flutti…

Archeo

Archeo n. 427 – Settembre 2020

In questo numero: Canfora; Urvinum Hortense; Ellade eterna; Collezione Miniscalchi-Erizzo; SPECIALE Germanico
Editoriale - Dedichiamo questo spazio a una notizia scelta, soprattutto, per le immagini che l’accompagnano. Osserviamole con attenzione, poiché il loro messaggio va ben oltre la mera funzione documentaria. Siamo nella Bassa Galilea, nei pressi della moderna cittadina di Kfar Kama («il villaggio dei tartufi»).
Da un terreno incolto, destinato ad accogliere un parco giochi, emerge evidente la «pianta» di una chiesa: la navata centrale e le due laterali, tutte dotate di abside, un’ampia corte, il nartece.
Indagato dagli archeologi della Soprintendenza alle Antichità di Israele e del Collegio Universitario Kinneret, l’edificio risale al VI secolo. Oltre ai resti delle mura, gli scavi hanno portato alla luce mosaici policromi e un piccolo reliquiario in pietra.

Archeo

Archeo n. 426 – Agosto 2020

In questo numero: Santa Sofia; Tuscania; Roma e gli Italiani; Banchetto a Ravenna; SPECIALE Antichi subacquei
Editoriale - Da romano d’adozione – vivo nella Città Eterna da piú di quarant’anni – e incuriosito osservatore di volti e costumi dei miei concittadini,
posso garantire, per molti di loro, la diretta e irrefutabile discendenza dai grandi protagonisti dell’epopea romano-repubblicana e imperiale. Quante volte, entrando in un negozio, cercando un meccanico o semplicemente salendo su un autobus, mi sono imbattuto nel...